Il
Didjshop - noto anche come didjshop.com - è il punto di vendita online al dettaglio di The Didgeridoo Specialista, un'azienda
registrata dal 1993. Lo spazio virtuale del Didjshop è stato inaugurato nel Gennaio del 2000.
Il Didgeridoo Specialista vende all'ingrosso ed esporta autentici didgeridoo aborigeni ed altri manufatti aborigeni dall'ottobre
del 1992.
I nostri affari sono in crescita costante in questi anni senza alcun bisogno di pubblicità. Siamo convinti che la miglior
pubblicità possibile sia l'alta qualità dei nostri prodotti unita ad un efficiente servizio clienti.
Potrete trovare i dettagli per contattarci qui.
L'azienda
Operiamo in un capannone di 200 m² nella nostra proprietà rurale. Abbiamo un ampio laboratorio, un gran magazzino
ed un reparto per l'imballaggio. Normalmente conserviamo in magazzino almeno cinquecento didgeridoo e migliaia d’altri oggetti, trattando
ogni anno migliaia di didgeridoo.
Coscienza ambientale
Tutto
il fabbisogno elettrico viene coperto al 100% dall'energia solare. Benché la rete elettrica attraversi la nostra proprietà, noi abbiamo
deciso di non utilizzarla e di produrla da soli con le celle ad energia solare. Siamo fermamente convinti che l'attuale impiego indiscriminato
dei combustibili fossili sia una seria minaccia alla sopravvivenza del pianeta. Così abbiamo deciso di non rientrare nella schiera di chi
crea questo problema, ma di essere dalla parte della sua soluzione.
Etica
Acquistiamo l'artigianato aborigeno esclusivamente dal popolo aborigeno australiano. Ci sono molte persone non aborigene
che creano didgeridoo, legni ritmici, boomerangs ecc. - e li vendono poi come artigianato aborigeno. Infatti, una gran parte dei didjeridoo presenti
sul mercato sono raccolti e dipinti da gente estranea al popolo aborigeno. Non esiste una legge che lo impedisce, ma noi lo consideriamo un atto
immorale.
Il Didjshop incoraggia la produzione dei manufatti tradizionali del popolo aborigeno e la raccolta delle materie prime
da parte dei tradizionali proprietari di queste terre. Fin troppe risorse di questo continente sono state distrutte da avidi sfruttatori terrieri
interessati solo al denaro facile.
La
nostra esperienza ci ha insegnato che molti costruttori aborigeni di didjeridoo non sono orientati al profitto secondo lo standard occidentale.
Loro vivono con una diversa filosofia.
I nostri fornitori aborigeni decidono di creare e vendere qualche didgeridoo per far fronte a particolari necessità, dopodiché possono
restare dei mesi senza fabbricarne di nuovi. In un secondo tempo magari si presentano con una gran partita di didjeridoo per far fronte ai loro
bisogni. Questo andamento ci comporta naturali difficoltà nel garantire una continuità del servizio: rimaniamo in affari grazie al
fatto che abbiamo dozzine di fornitori differenti ed un gran magazzino di stoccaggio.
I nostri artigiani aborigeni tendono a vivere al momento, non per il futuro o per accumulare grandi quantità di denaro:
per loro è stupido uccidere una cinquantina di canguri oggi per avere cibo per tutto il mese successivo. Vivono per soddisfare i bisogni
del momento, non per i desideri futuri.
Tutto ciò non si sposa troppo bene con l'economia dei bianchi australiani, e molti negozi di didgeridoo trovano più facile
avere come fornitori dei fabbricanti di didgeridoo bianchi, in grado di produrre ciò che il cliente vuole e quando lo vuole.
Spesso spinti dal desiderio di fare molti soldi, questi ultimi hanno economie di scala che,a discapito della qualità e
del rispetto dell'ambiente, gli permettono di tenere prezzi bassi. Arrivano a tagliare migliaia d’alberi su piccole aree per massimizzare
il ritorno economico, anche se questa via diventa insostenibile a lungo termine. C'è il serio pericolo che il popolo aborigeno venga progressivamente
escluso dall'industria dei didgeridoo da gente non aborigena senza scrupoli che sacrifica l'ambiente e le risorse rinnovabili a lungo termine per
ottenere rapidi profitti.
Noi sappiamo che i nostri fornitori non possono competere con i tagliatori senza scrupoli e li paghiamo di conseguenza, garantendo
un commercio equo e solidale.
Lavorazione
Amiamo
i didgeridoo e quando li lavoriamo lo facciamo come se ogni singolo didgeridoo fosse il nostro. Ciascun didgeridoo viene lavorato almeno 25 volte
in differenti processi per ottenere il suono migliore e per proteggerlo il più possibile. Nessun altra azienda si preoccupa di investire
così tanto tempo o di usare materiali così costosi. Spesso la lavorazione dei nostri didgeridoo più economici supera la realizzazione
dei migliori didjeridoo dei nostri concorrenti.
Comprendiamo che molta gente voglia un didgeridoo economico, ma crediamo che la valutazione del prezzo cambi semplicemente tenendo
conto che un didgeridoo a poco prezzo di spaccherà dopo poco tempo. Inoltre crediamo che larga parte dei suonatori e degli appassionati
di didgeridoo nel mondo si preoccupi che gli aborigeni siano retribuiti per i loro manufatti tradizionali, e che inorridisca se sapesse che dozzine
di alberi vengono abbattuti inutilmente per fare anche solo un didgeridoo, dal momento che i tagliatori bianchi non rispettano gli alberi e la
via più facile che hanno per scoprire se un albero è cavo è di tagliarlo e di guardarci dentro!
Benché il nostro margine di guadagno sia molto più basso rispetto a quello dei fabbricanti senza scrupolo, noi non
possiamo competere con loro dal punto di vista del prezzo.
Fortunatamente, crediamo che un crescente numero di persone sia disposto a pagare un piccolo extra per la qualità e l'etica.
Se voi poteste scegliere tra un'economica chitarra giocattolo da 100$ e tra una Fender da 150$, quale scegliereste? |